Ragazzo scopre 14 cani intorno a un albero, agente risolve il mistero

Fotografò il bunker con attenzione, documentando ogni dettaglio. Non c’erano risposte immediate, ma questa scoperta prometteva una pista. Jones salì le scale, chiudendosi la botola alle spalle. Aveva trovato una pista: ora era il momento di riportare questi indizi alla stazione e indagare ulteriormente.

L’agente Jones distribuì le denunce di scomparsa dei cani, dividendole in due mucchi: quelli ritrovati e restituiti e quelli ancora smarriti. I suoi occhi sfogliarono i manifesti del bunker: molti erano identici a quelli archiviati in centrale. La coincidenza non gli sfuggì.