“Ho vissuto per mesi in un magazzino sotto una delle scale”, aggiunse a bassa voce. “Senza finestre. Niente aria. Hanno fatto di me un esempio” Ma prima che potessero scaricare il container, aveva nascosto un messaggio all’interno di una busta di plastica sigillata e chiusa dietro un pannello della parete. “Non sapevo se sarebbe mai stato trovato. Ma dovevo provarci”
Per un lungo momento nessuno parlò. Le persone nel container, testimoni silenziosi della storia di Ahmed, guardavano Katherine con una speranza sorvegliata. “Non siete più soli”, disse infine la donna, alzandosi in piedi. “Vi porteremo tutti via da questa nave” Intorno a lei, l’aria si spostò. Era ancora pesante, ma ora conteneva qualcos’altro. Risolutezza.