Donna alleva un gattino smarrito e poi scopre con orrore la sua vera natura..

Al mattino, la creatura aveva rivendicato la cucina come suo dominio. Elise chiamò l’animale “Ombra” e il nome sembrava adatto, come se fosse sempre stato in attesa. Il gattino la seguiva da una stanza all’altra, con gli occhi che brillavano negli angoli e la coda che ondeggiava con una sicurezza che andava ben oltre le sue dimensioni.

Più tardi, mentre spazzava il portico, notò delle minuscole impronte di zampa incise nel fango. Sembravano più larghe e pesanti di quelle di un normale gattino. Si chinò per avvicinarsi, a disagio, poi le spazzolò via prima che qualcuno potesse vederle. A se stessa sussurrò: “Tutti i gattini crescono in modo diverso” Ma le parole non la convincevano.