I frequentatori della spiaggia vedono centinaia di uova misteriose arenarsi a riva: ciò che segue li lascia senza parole

“Ma lei è l’unico che si è avvicinato così tanto”, disse un’altra voce da dietro, uno scienziato maschio che stava trasportando un vassoio di fiale. “Devo sapere cosa c’è su di me”, disse Arthur, con voce tagliente. “È nella mia pelle. Ho strofinato e strofinato. Non viene via. Mi prude, o forse penso che mi pruda… non lo so nemmeno più”

“Lo esamineremo. Ma prima…” La donna fece un cenno a due membri del personale vicino al lembo della tenda. “Protocollo di quarantena, per favore” Arthur si irrigidì. “Mi chiudete dentro?” “È solo una precauzione”, disse lei. “Non la trattiamo come un pericolo. Ti trattiamo come un dato”