Un uomo di 87 anni non pulisce la casa da 70 anni: guardate l’interno!

Nonostante i decenni di decadimento naturale, la casa è ancora forte. I rami che formano le pareti e il tetto sono invecchiati con grazia, la loro corteccia è ustionata ma robusta. Il pavimento, coperto da strati di foglie compattate, è morbido sotto i piedi. “Non la vedo sporca”, dice Robert. “Questa casa è viva. Fa parte della foresta, proprio come me”

La parte più affascinante della casa di Robert è il modo in cui racconta una storia. In un angolo, i visitatori possono vedere delle piccole incisioni incise sui rami. Robert rivela che questi segni sono stati fatti dalla sua defunta moglie, che ha aiutato a costruire la casa quando erano sposini. Alcune incisioni sono semplici forme, mentre altre sono parole di saggezza: “Crescere con gli alberi” e “La casa è dove riposa il cuore”

Nel corso degli anni, Robert ha aggiunto poco più di quello che la foresta offre. I rami caduti diventano scaffali, le pietre lisce fiancheggiano il sentiero che porta all’ingresso e gli uccelli spesso fanno il nido sopra la testa: ospiti graditi, dice, in una casa condivisa con la natura. Non c’è elettricità, né impianto idraulico, né serrature. “Se il vento può entrare, può entrare anche la gentilezza”, dice sorridendo.

A 78 anni, Robert non ha intenzione di andarsene. “Questo posto mi ha sostenuto attraverso l’amore, la perdita e il tempo”, dice con dolcezza. Mentre il mondo esterno corre in avanti, la sua casa rimane immobile: cresce lentamente, respira dolcemente con la foresta. Non è solo una casa. È una vita, intrecciata con pazienza, memoria e muschio.